Sono sicuro che hai sentito parlare di quanto siano pericolosi gli E-numeri presenti negli alimenti che consumiamo. Anche se ormai ci siamo abituati a questo problema, molti si chiedono “cosa sono gli E-numeri?” “sono tutti gli E-numeri cattivi?” e “quali sono gli E-numeri più pericolosi?”. Vediamoli uno per uno!
Cosa sono gli E-numeri?
Gli E-numeri sono in realtà additivi alimentari che vengono aggiunti ai prodotti che troviamo sugli scaffali dei negozi per prolungarne la durata di conservazione e renderli più appetibili.
Sulle etichette degli alimenti troviamo accanto alla lettera “E” un numero. Questo numero indica gli additivi alimentari che sono stati verificati e elencati (per lo più come sicuri da utilizzare) nell’Unione Europea.
La lettera “E” simboleggia il fatto che queste sostanze sono state testate per almeno sei anni nello spazio dell’Unione Europea. A loro volta, i numeri simboleggiano una delle categorie di additivi.
Anche se ci sono più di 20 categorie di additivi, le più importanti sono sette:
• coloranti – hanno un indicatore compreso tra E100 ed E180 e possono essere naturali o sintetici;
• aromi – sono compresi tra E600 ed E699 e vengono utilizzati per evidenziare un determinato aroma dei prodotti;
• conservanti – sono compresi tra E200 ed E299 e hanno il compito di prolungare la durata di conservazione degli alimenti;
• antiossidanti – hanno un indicatore compreso tra E300 ed E399 e vengono utilizzati per rallentare il processo di degradazione degli alimenti;
• edulcoranti – hanno indicatori dall’E900 all’E999 e vengono utilizzati come sostituti dello zucchero;
• agenti gelificanti – hanno un indicatore compreso tra E500 ed E599 e sono agenti addensanti;
• emulsionanti – hanno un indicatore compreso tra E400 ed E499 e vengono utilizzati per combinare ingredienti che normalmente non possono essere associati, come l’olio e l’aceto.
Sono tutti gli E-numeri cattivi?
Non tutte le E sono cattive. La lettera E (per Europa) indica che l’additivo è stato testato e il numero accanto alla lettera fornisce un codice facilmente identificabile per rendere facile la ricerca.
Sostanze naturali come la vitamina C (E300), il paprika (E160c) e persino l’ossigeno (E948) hanno anche loro un numero E assegnato, insieme a molte altre sostanze naturali.
Tutti i conservanti aggiunti sono stati testati (e quindi hanno un numero) e la maggior parte è sicura in piccole quantità (nelle linee guida per l’assunzione giornaliera raccomandata) e, invece di essere “cattive” sostanze chimiche, hanno aiutato a eliminare il rischio di avvelenamento alimentare grave, come il botulismo.
Molte persone sono preoccupate per gli effetti a lungo termine del consumo di alcune E, in particolare sugli effetti che possono avere sui bambini.
Le E passano attraverso processi di test molto lunghi prima di essere messe in commercio, ma alcune sono risultate avere effetti collaterali negativi su alcuni gruppi di consumatori. Ciò accade di solito perché una persona è particolarmente sensibile a un ingrediente o elemento in quella sostanza chimica o perché aggrava una condizione di cui è già affetto.
E da evitare:
Tra le E da evitare ci sono:
E621 – glutammato monosodico
Nota come MSG, glutammato monosodico, E621 è un intensificatore di sapidità comunemente usato per stimolare i prodotti alimentari e renderli più gustosi. Sfortunatamente, è noto per causare problemi a alcune persone – e alcune persone sembrano essere più sensibili di altre ai suoi effetti. Tra gli effetti collaterali conosciuti, l’MSG può causare sintomi come mal di testa, nausea, vertigini, dolori muscolari e persino palpitazioni cardiache.
E951 – aspartame
L’aspartame, E951, è un dolcificante artificiale comunemente usato come ingrediente dolcificante. In particolare, si trova spesso nei prodotti destinati alle persone a dieta o diabetici, come i dolci, gli alimenti a basso contenuto di grassi, le bevande a basso contenuto di zucchero, gli snack e i dolcetti.
È ben noto che può causare problemi alle persone con la condizione PKU (fenilchetonuria) e sono invitati ad evitare questo additivo. L’aspartame è diventato una preoccupazione anche per altre persone e gli effetti collaterali come il mal di testa sono stati spesso riportati.
E211 – benzoato di sodio
E211, benzoato di sodio, viene utilizzato come conservante ed è presente in prodotti come la margarina, le salse per insalata, la salsa di soia, i dolcetti e le bibite. Studi hanno riscontrato che è associato all’iperattività nei bambini e può anche causare reazioni alle persone con patologie allergiche o asma.
E151 – nero PN / nero briliante BN
Il nero PN, E151, è una forma di colorante sintetico nero che viene utilizzato come colorante alimentare in alcuni prodotti. Tuttavia, in alcuni paesi sono state segnalate problematiche legate ad esso, associato alla comparsa di reazioni allergiche. È già vietato in Australia, Austria, America, Germania, Norvegia, Svezia, Svizzera, Belgio e Francia.
E133 – blu brillante FCF
Il blu brillante, E133, è un altro colorante sintetico di colore blu che aggiunge colore a alcuni prodotti. Si è scoperto che alcune persone hanno reazioni allergiche dopo aver consumato prodotti che contengono E133 ed è già vietato in Austria, Svezia, Svizzera, Francia, Germania e Norvegia.
E213 – benzoato di calcio
Il benzoato di calcio, E213, è una forma di conservante che viene utilizzato per prolungare la durata di conservazione di alimenti e bevande. Si trova spesso nei prodotti a basso contenuto di zucchero, ma è stato associato a effetti collaterali nelle persone con allergie.
E1520 – propilen glicole
È un agente addensante che viene solitamente utilizzato negli aromi o nelle bevande alcoliche. Questo può avere effetti sul sistema nervoso o cardiovascolare. E poiché negli ultimi anni si è registrato un aumento considerevole dei problemi cardiaci, le persone hanno cominciato ad adottare misure.
E407 – carragenina
Ha un ruolo emulsionante, stabilizzante e addensante ed è utilizzato più spesso nei latticini, creme, salse, paté vegetali. È un additivo sintetico tossico per i reni e può aumentare il rischio di ulcere e cancro al colon.
E120 – carminio
È un colorante che viene utilizzato in bevande, carne, verdure, frutta, dolci o prodotti da forno. Può causare allergie, spesso gravi.
E330 – acido citrico
È un potenziatore di aromi. Viene utilizzato nei prodotti a base di frutta o latte e nei prodotti per bambini. Ha un effetto dannoso sul corpo se consumato in grandi quantità e può influire sulla funzionalità del tratto gastrointestinale.
